Attivate le procedure per l'acquisizione dell'apparecchiatura Tac da destinare all'unità operativa di radiologia dell'ospedale di Oliveto Citra.
Questa una delle manovre - assieme a molte altre - contenute nel piano d'ammodernamento e di rinnovo delle attrezzature impiegate nei reparti che fanno parte della cosiddetta area di prima emergenza.
Si parte con l'acquisto di una nuova Tac, deciso con delibera del 30 dicembre scorso dall'allora direttore generale Maria Teresa Bruni, che servirà a dotare la divisione di radiologia dell'Ospedale di Oliveto Citra di uno strumento indispensabile specie nella gestione delle emergenze.
Nel segno della continuità, almeno per quanto concerne il capitolo degli investimenti in un moderno parco di strumentazioni biomedicali, è la gestione avviata dal nuovo manager dell'Asl Sa2 Raffaele Ateniese.
Dopo un primo giro di ispezioni, che riguarderà tutte le strutture e presidi del territorio compreso nei confini dell'azienda locale Salerno uno (tra questi Salerno, Battipaglia, Mercato San Severino, Pontecagnano, Bellizzi, Eboli), Ateniese ha annunciato di convocare i dirigenti dei diversi dipartimenti proprio per accogliere le rispettive richieste in tema di organici e apparecchiature.
Intanto il neo manager Raffaele Ateniese ha chiesto di fissare entro la prossima settimana un incontro con i direttore generali dell'Asl Sa1 Raffaele Ferraioli, dell'Asl Sa3 Claudio Furcolo ed il manager dell'Azienda Ospedaliera San Giovanni di Dio e Ruggi d'Aragona per avviare, quello che il nuovo piano sanitario nazionale, definisce il coordinamento provinciale della sanità:
"La situazione della Sanità, per altro non solo in Campania, è difficile - ha detto Raffaele Ateniese". Per evitare la crudele politica dei tagli, aggiunge il manager, "occorre razionalizzare le risorse. Questo vuol dire anche una stretta integrazione tra le diverse Aziende sanitarie locali della provincia per colmare i vuoti di assistenza ed evitare il rischioso fenomeno dell'emigrazione sanitaria, verso strutture fuori provincia o peggio ancora fuori regione".