Il direttore generale della azienda sanitaria Salerno 3, Claudio Furcolo, nomina il gruppo di lavoro per la predisposizione del Piano attuativo locale previsto del Piano sanitario regionale 2002/2004, adottato nei mesi scorsi del Consiglio regionale della Campania.
Del gruppo di lavoro fanno parte i direttori dei dipartimenti già nominati ed altri dirigenti dell'Asl.
Nel corso del primo incontro, si discute il modello operativo da seguire e vengono individuati gli ambiti che dovranno essere oggetto di attenzione per raggiungere gli scopi previsti dal Piano sanitario regionale. L'orientamento del Piano si concentra direttamente sulla salute e sull'individuo e mira a raggiungere due scopi fondamentali. Anzitutto, quello di promuovere e proteggere la salute dell'individuo nel corso dell'intera durata della vita. E, poi, quello di ridurre il carico di malattia dell'individuo.
Intanto, per quanto riguarda la popolazione assistita dall'azienda Salerno 3, il responsabile del dipartimento di Prevenzione rende noto che, nei 94 comuni che fanno parte della Asl, rispetto agli anni scorsi, si registra un decremento della popolazione di circa 6 mila unità (si è passati da 276 mila abitanti a 270 mila).
Al decremento, però, si contrappone un aumento dei livelli occupazionali. Numerosi, infatti, sono gli operatori sanitari e parasanitari che, dopo avere trovato occupazione nelle strutture di altre regioni, sono tornati a lavorare nella Asl Salerno 3.